Escursione sul Gran Cratere

L‘isola di Vulcano prende il nome dal dio romano Vulcanus, la sua attività è in uno stadio di quiescenza, ma è possibile vedere alcuni fenomeni sotto forma di fumarole, sorgenti termali e fanghi che ne provano lo stato di attività. Nella mitologia Romana l’isola di Vulcano è vista come il luogo in cui dimoravano le fucine di Efesto, Dio del Fuoco. Per coloro che non riescono a rinunciare ad una escursione naturalistica. la visita del Gran Cratere è un MUST. Il sentiero che conduce alla vetta è situato a circa 5 min di camminata dall’ approdo di Levante, porto principale dell’isola. L’escursione non è impegnativa, non necessita di particolari attrezzature e preparazione, è adatta a chiunque.

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  • Durata: 150 min
  • Difficoltà: Semplice
  • Dislivello: 0 – 386

 Consigli:

  • In Estate evitate di affrontare la scalata nelle ore più calde, le temperature possono sfiorano i 40° ,il sentiero, per quanto facile, non presenta luoghi ombreggiati.
  • Portate con voi una piccola scorta d’acqua.
  • E’ consigliabile indossare scarpe comode con gambaletti, il fondo sabbioso può essere fastidioso.

Il Sentiero per il Gran Cratere:

L’accesso ai vulcani, facenti parte del comune di Lipari, è vincolato dal pagamento di una piccola tassa, nel caso di Vulcano la tassa può essere erogata direttamente all’inizio del sentiero; accanto alla biglietteria di un piccolo chiosco, molto comodo per i più distratti che hanno dimenticato di portare con sè delle bevande.

Vulcano vista dal cratere

Foto di Letizia Russo (letiziarusso.com)

Il sentiero fino alla vetta risulta essere una piacevole passeggiata di 45 minuti tra ginestre, massi vulcanici e il fondo nero e sabbioso, composto prevalentemente di polvere vulcanica.

Uno dei motivi principali per raggiungere il Gran Cratere è sicuramente il panorama, man mano che si sale di quota si possono ammirare Alicudi, Filicudi e Salina, ma è quando si raggiunge la vetta che si prende piena consapevolezza della magia di questo arcipelago, sarà possibile vedere le sagome di tutte e sette le isole e la Penisola di Vulcanello. Il Gran Cratere di Vulcano è l’unico posto dove è possibile ammirare l’intero arcipelago in un unico sguardo; voltandosi verso sud, invece, è possibile ammirare la costa settentrionale della Sicilia e l’Etna, alcuni degli scatti più suggestivi dell’arcipelago provengono da questo luogo.

Raggiunta la vetta, ci dirigiamo alla scoperta del cratere, una depressione di vaste dimensioni dal diametro di circa 500 metri, una dei particolari che saltano subito all’occhio sono le fumarole, uniche manifestazioni visibili dopo l’ultima eruzione avvenuta nel 1890. Le fumarole sono composte prevalentemente da zolfo, la cui azione batterica dona una patina giallo ocra e rossa  al terreno e ai sassi che lo compongono. Nell’avvicinarvi prestate un po’ di cautela, se sceglierete una visita guidata vi verrà chiesto di indossare la maschera in dotazione, nel caso contrario, portate con voi un fazzoletto da poggiare sul naso e sulla bocca, in prossimità dei gas sulfurei.

La discesa avviene per la stessa via!!

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