Immersioni a Stromboli
Le Isole Eolie sono sette perle di origine vulcanica, situate nelle acque del Mar Tirreno a poche miglia dalla costa siciliana. L’arcipelago ha sempre attratto naviganti e turisti da tutto il mondo per i paesaggi unici, per la sue testimonianze storiche e per le acque trasparenti, ricche di vita , piene di contrasti e dai fondali che custodiscono una storia tumultuosa fatta di eruzioni, maremoti, invasioni e pirateria. Nonostante la vocazione turistica, degli ultimi 50 anni, è riuscita a preservare una natura selvaggia ed un mare incontaminato. I fondali che variano dal bianco della pomice al nero delle pietre di origine vulcanica, la costa frastagliata piena di insenature, faraglioni e grotte, le acque piene di vita, i relitti testimoni del tempo, sono tutti fattori che hanno reso le Eolie una meta prediletta per tutti gli appassionati subacquei.
Lo Strombolicchio
- Profondità: min 4 – max 55
- Difficoltà: molto impegnativa
- Corrente: media
- Visibilità: ottima
Lo Strombolicchio, luogo di per sè magico, simbolo di Stromboli, merita di essere scoperto anche sotto la superficie. E’ possibile programmare due immersioni attorno alle pendici dell’isolotto: la prima sul versante sud-est dove una parete di roccia vulcanica ricca di vita sprofonda verticalmente fino ad una profondità di 50 m; la seconda sul versante sud-ovest dove la parete si presenta ricca di anfratti e spaccature. Immergendosi intorno lo Strombolicchio è facile incontrare castagnole, saraghi, cernie, barracuda, occhiate, ricci saetta; inoltre, sono tanti gli organismi bentonici come parazoanthus, astroides e clavelline. Quest’ultimo è un indicatore ecologico, infatti vive solo in ambienti totalmente privi di inquinamento.
La Sciara del fuoco
- Profondità: min 11- max 44
- Difficoltà: impegnativa
- Visibilità: ottima
- Corrente: media
Un’ immersione unica e affascinante, per le caratteristiche morfologiche dell’ambiente marino, è possibile farla a quota 12 m dove si può ammirare un pianoro composto da pietra lavica che scende lungo una parete verticale colorata da astroides, anemoni, e spugne verso un fondo di sabbia nera, per poi sprofondare nelle scure acque del Tirreno. Facile l’ incontro con cernie, murene, saraghi e rombi. Lungo la parete verticale, annidato negli anfratti, si trova il particolarissimo riccio saetta. Questa immersione ripercorre idealmente parte della storia geologica di stromboli ed è considerata unica al mondo per lo straordinario paesaggio vulcanico.
Secca di Scirocco
- Profondità: max 54
- Difficoltà: impegnativa
- Visibilità:buona
- Corrente:alta
L’immersione rivolta ad esperti, con brevetto avanzato, ha inizio a una ventina di metri di profondità, di fronte alla zona di Punta Lena dove la parete della secca, colorata da enormi gorgonie, sprofonda in un blu intenso. Alla base della parete grandi massi formano dei canyon abitati da cernie, musdee, barracuda e murene. Le immersioni sono possibile solo se le condizione del mare sono calmissime.
La Secca di Mezzo
- Profondità: 25 m
- Difficoltà: semplice
- Visibilità: buona
- Corrente: media
L’immersione sulla Secca di Mezzo, situata tra Ficogrande e Strombolicchio a circa 500m dalla riva, consente di effettuare un’ immersione semplice e adatta anche a chi è alle prime armi, ma è consigliato immergersi solo quando il mare in superficie è piatto. Nella secca non è difficile incontrare banchi di barracuda, cernie dorate e brune anche di grandi dimensioni, occhiate e, intanati negli anfratti della parete, polipi e murene.
Follow Us!