Stromboli: viaggio in una sensazione
“faccio una passeggiata in campagna. ogni cosa è come dovrebbe essere. la natura non è mai stata così bella. uccelli, sole, erba, un panorama di montagne tra gli alberi, nessun attorno, nessuna radio, nè puzzo di benzina, poi il sentiero gira e termina in una autostrada. sono di nuovo tra i cartelloni pubblicitari, le stazioni di rifornimento, i motel, le locande lungo la strada. ero in un parco nazionale, e adesso so che quella non era la realtà. Era una riserva, qualcosa che viene preservato come una specie in via d’estinzione”
HERBERT MARCUSE, L’uomo a una dimensione.
Abbiamo perso la capacità di meravigliarci, siamo diventati vittime della città, del suo cemento, del suo orizzonte delimitato, circoscritto.
Gli unici odori che sappiamo riconoscere siamo quelli che siamo costretti a respirare, ci sentiamo a nostro agio durante le nostre passeggiate nel grigio di centri commerciali e ci sentiamo liberi se solo possediamo una carta di credito. L’unico spazio in cui godiamo della natura è il parco, proprio vicino alla nostra città, in cui i pochi alberi sono recintati, anche loro hanno i confini stretti, fissi.
Sbarcare a Stromboli significa perdere quei confini circoscritti, ma innamorarsi di quell’orizzonte che infinito che significa l’ignoto, il possibile. Stromboli ti richiama alla libertà, quella che ogni essere umano ha perduto, ti richiama al contatto con la terra incontaminata e pura, la terra vergine e madre.
Il mare a Stromboli è un fratello, che promette speranza e sogno, e il vulcano è un sussurro che rassicura i corpi e le anime degli esuli abitanti.
Stromboli ti strega, ti conduce a vivere un tempo diverso, scandito dalla natura, dalle albe e dai tramonti, dal verso dei gabbiani, dal fruscìo della vegetazione che profuma di verità. Stromboli ti richiama ad ascoltarti, ma è quando il sole tramonta, quando tutte le luci si spengono che si accende lo scenario più sorprendente: il cielo, si trasforma in un turbinio di luci vive e fiabesche, stelle visibili in maniera così unica da quell’angolo incontaminato del mondo, da farti sognare a occhi aperti. non si dimentica stromboli, e ti richiama sempre, ad una vita diversa.
Mariaenza Bertilone
Tramonto Piscità Stromboli
