Salina: spiagge-mare
Il mare è il protagonista assoluto del paesaggio delle Isole Eolie. Nell’isola di Salina, nonostante vi siano poche spiagge, i turisti possono ritagliarsi il proprio “posto al sole” godendo di una bellezza paesaggistica unica nel suo genere. Nelle classifiche di Legambiente e Touring club l‘isola di Salina si posiziona sempre tra le prime località balneari d’Italia per le sue spiagge che, seppur poco numerose, vantano non solo una bellezza senza rivali, ma anche tutta una serie di attività rivolte alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente.
La Spiaggia dello Scario
Situata nel comune di Malfa , la spiaggia dello Scario dista solo cinque minuti a piedi dal centro abitato. Si tratta di una spiaggia composta da ciottoli e sassi levigati, immersa in una natura rigogliosa e bagnata da un mare cristallino. La spiaggetta, grazie alla sua conformazione che facilita l’ingresso in acqua, è ideale per coloro che amano fare il bagno comodamente. Lo Scario, oltre alla valenza ambientale e paesaggistica, assume degli importanti connotati storici perché fu scalo di velieri che solcavano i mari tra la Sicilia e la Campania.
La Spiaggia Pollara
Situata sull’estremità nord-occidentale dell’isola, nei pressi dell’omonimo paesino facente parte al comune di Malfa, la spiaggiasi estende sotto una ripida scogliera a forma di anfiteatro, caratterizzata da un litorale di sassi e ghiaia scuri. E’ uno dei luoghi più affascinanti di tutte le Eolie, a nord vi è la baia “Balate” chiusa dal Perciato , un promontorio dove sono visibili i magazzini e i rifugi scavati nel tufo. All’insenatura si accede tramite una ripida scalinata che attraversa la casa ormai denominata del Postino, in cui fu ambientato l’omonimo film. Il mare che la bagna è limpido e cristallino, vi troverete a fare il bagno in un preistorico cratere sommerso di cui ancora son ben visibili i resti plasmati dal fuoco, dal vento e dal mare. Da questa spiaggia è possibile ammirare lo spettacolare tramonto riconosciuto tra i più belli al mondo, il sole che assume un colore rosso intenso fa da sfondo alle spettacolari attrattive naturali . La spiaggia è raggiungibile tramite un sentiero scosceso e dista circa trenta minuti dal centro abitato di Pollara.
La Spiaggia di Rinella
Situata nell’omonima frazione di Rinella, nel comune di Leni, la spiaggia di Rinella è un piccolo paradiso caratteristico per la sua forma a mezzaluna e per la sabbia nera. La spiaggia è sormontata da grotte scavate nella roccia che servivano da ricovero per le barche. I fondali bassi e sabbiosi sono un paradiso per gli appassionati di snorkeling che, oltre alla flora e alla fauna marina, possono osservare l’attività vulcanica consistente in fenomeni chiamati sconcassi che si manifestano con l’emanazione di gas e vapori dal fondale.
La Spiaggia Santa Marina
Situata nei pressi del principale porto e del centro abitato dell’isola, la spiaggia di Santa Marina è molto ampia e caratterizzata dalla presenza di grossi sassi levigati, adagiata su un mare blu cobalto e particolarmente limpido.
Giro dell’isola in barca
Tra le tante attività da svolgere sull’isola di Salina, sicuramente quella da non perdere è il giro dell’isola in barca, considerato il mezzo migliore per ammirare il mare, le spiagge, le bizzarre formazioni rocciose e i centri abitati con le tipiche abitazioni bianche che caratterizzano l’intero periplo. Se non avete un’ imbarcazione potete sempre affittarla o prenotare un’escursione, innumerevoli sono le compagnie che si occupano di questo. Partendo da Santa Marina, in direzione Nord, superato l’affascinante borgo, vi troverete in pochi minuti allo Scoglio Cacato, posto in cui è possibile scorgere la natura vulcanica di questa baia immersa in acque particolarmente trasparenti e cristalline. La tappa successiva è Capo Faro, caratterizzata da un’alta scogliera a strapiombo sul mare e sormontata da un faro, dove i più facinorosi potranno avventurarsi tramite una ripida mulattiera. Proseguendo nella stessa direzione incontrerete il porto Scario Galera, sovrastato dal particolarissimo comune di Malfa, fino ad arrivare a Punta Perciato, dove sarete accolti da un suggestivo arco di roccia vulcanica plasmato dal mare e dal vento che apre la strada alla meravigliosa baia di Pollara che sorge sopra la restante parte di un cratere inabissato. La vista gode di uno spettacolo naturale unico e particolarissimo, si tratta di uno scenario costituito da un susseguirsi straordinario di piccole insenature, pareti a picco, grotte incastonate nella lava, chiuse al nord dal Perciato, un promontorio del tutto inconsueto cosparso di rifugi scavati nel tufo dominato dal Faraglione di Pollara che, come una fortezza, si staglia in mezzo al mare a protezione di una delle più belle baie dell’arcipelago, un vero e proprio paradiso per gli appassionati di snorkeling. La baia di Pollara è chiusa a sud dal Filo di Branda, un’imponente scogliera a picco sul mare di color rossastro. Superate le Grotte di Racina comincia ad essere visibile il comune di Leni, posta su un altopiano a circa 200 m di altezza, fino ad arrivare alla pittoresca frazione di Rinella, piccolo borgo di pescatori dove è presente l’unica spiaggia sabbiosa dell’isola, sormontata da grotte scavate nella roccia che servivano da ricovero per le barche. Nei fondali bassi e sabbiosi, oltre alla flora e alla fauna marina, è possibile osservare l’attività vulcanica che consiste in fenomeni chiamati sconcassi che si manifestano con l’emanazione di gas e vapori dal fondale. L’itinerario prosegue costeggiando le pendici dell’imponente Fossa delle Felci fino a giungere a Punta Lingua, dove è possibile ammirare il laghetto salato, il faro che lo sovrasta e le piccole abitazioni che, sinuosamente, contrastano con la natura circostante. L’ultimo tratto di costa, passante per le spiagge delle Canne e il Pozzo d’Agnello fino al porto di Santa Marina, si presenta pianeggiante.
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