Panarea: nautica

L’isola di Panarea, la più piccola delle Eolie, è situata a nord-est dal promontorio di Milazzo, lunga 3km circa e larga 2, copre una superficie di 3,3kmq distendendosi in un periplo di 5miglia. L’isola è percorsa da una dorsale che la divide da nord a sud e raggiunge l’apice con il Pizzo del Corvo (421m) sul quale è ben visibile una croce in ferro. La zona abitata si distende sul versante est e sud-ovest, dove la morfologia del territorio si presenta più dolce lasciando spazio a timidi pendii a tratti pianeggianti. Il versante settentrionale e occidentale si presenta roccioso, percorso da ripidi dirupi, nella fascia costiera le alti pareti rendono difficili, se non impossibili, le operazioni di sbarco. L’isola è sprovvista di una rada sicura, la più vicina è a 11,5 miglia da Lipari porto o a 14 miglia dal porto di levante a Vulcano. Non vi sono particolari pericoli nel navigare in prossimità di Panarea, ovviamente a debita distanza dalla costa. Prestate particolare attenzione se si naviga nei pressi di Basiluzzo, Lisca Bianca, Bottaro e Dattilo, nei quali sono presenti scogli a pelo d’acqua e numerose secche. A mezzo miglio a sud-est di Panarea si trovano gli scogli Le Formiche (38° 37,55′ – N 015°05,14′ E) poco visibili, settore rosso per chi naviga di notte. Prestate particolare attenzione al tratto. Dal punto di vista marino il lato occidentale di Panarea offre buoni ridossi dai venti provenienti da nord e da ovest grazie alle numerose calette del versante. I punti per l’ancoraggio consigliati sono:

 

Cala Junco

(38°37,28′ N – 015°03,38′ E)
Cala Junco, posta a sud del promontorio Milazzese su un fondale sabbioso, è un ottimo punto di ancoraggio in caso di venti provenienti da nord e nord-ovest.

 

Baia Milazzese

( 38°37,62E 015°04,12’E)
Nella Baia Milazzese è possibile ancorare in 7-8 m di acqua, la baia si dimostra un’ottima rada in caso di venti provenienti da nord e nord-ovest.

 

Cala della Nave

(38°38,81N -019°03,71 E) In caso di venti provenienti da sud l’unica rada riparata è quella di di Cala della Nave, situata nel versante nord-ovest dell’isola nei pressi dello scoglio la Nave. L’avvicinamento alla rada è piuttosto sicuro ma a causa del fondo roccioso è consigliato utilizzare il grippiale.

Scalo Ditella

(N38° 38,261 – E15°04,592)

L’approdo principale è quello di Scalo Ditella. E’ situato a est in prossimità del centro abitato di San Pietro dove un pontile in cemento, lungo quasi 100m e largo 10, si erge su un fondale sabbioso consentendo lo sbarco di aliscafi, traghetti e lo svolgimento delle normali attività economiche. Il lato sud del molo è ad esclusivo utilizzo degli aliscafi, la testata del molo insieme ai primi 5 metri del versante nord sono riservati all’approdo e alle manovre delle navi traghetto; la restante parte del molo, a nord, è destinata ai pescatori e ai diportisti. Il molo risente i venti del I, II e IV quadrante e rappresenta un buon ridosso in caso di venti del III quadrante.

E’ vietato l’ancoraggio in un raggio di 200 m dalla testata del molo. Vengono erogati i servizi di carburante, rifornimento idrico, rimessaggio all’aperto, ritiro rifiuti e ormeggio, inoltre, adiacente all’area portuale, è present uno scivolo d’alaggio, una gru mobile, un bancomat, una farmacia, un negozio di generi alimentari, ristoranti, alberghi e guardia medica.

Per i diportisti in prossimità dello scalo dell’isola è presente un campo boe con servizio transfer. E’ consigliato sopratutto nel periodo estivo prenotare per assicurarsi un posto.

Via Drautto, Panarea (Isole Eolie) Tel. 333.4233161 / 330.849295 / 328.2830153 email:nautilusnoleggio@tiscali.it

 Basiluzzo

 (N38 39.853 E15 06.867)

Basiluzzo fa parte del medesimo complesso vulcanico di Panarea, come anche gli altri scogli: Lisca Bianca, Dattilo, Bottaro, Lisca Nera, Panarelli e Le Formiche. Questi ultimi sembrano formare un arcipelago a sè stante tra Lipari e Stromboli. Durante la navigazione fra i numerosi isolotti e scogli prestate attenzione anche al traffico marino che nei periodi estivi raggiunge grosse proporzioni. L’isolotto di Basiluzzo è situato a circa 2 miglia dal promontorio di Peppemaria in direzione nord-est, ha una dimensione di circa un 1km di lunghezza da est a ovest, 500m da nord a sud ed è il più grande tra i satelliti che circondano l’isola. L’isolotto, nel suo punto massimo, raggiunge un’ altezza di 165m e quasi tutta la linea della costa si presenta scoscesa e inaccessibile tranne un piccolo tratto di spiaggia vicino alla punta orientale che consente l’approdo di piccole imbarcazione. Da questa spiaggetta si inerpica un antico e franoso sentiero fino ad uno spiazzo dove sono presenti i resti di una vecchia villa romana con pavimenti a mosaici e pareti variopinte. Per gli appassionati dei fondali a circa 7,5m di profondità nei pressi della piccola baia si possono osservare i resti della vecchia darsena di epoca romana. Dalla cima dell’isolotto si possono ammirare i tramonti su Stromboli e Panarea. A ponente, attaccato a Basiluzzo, c’è lo scoglio Spinazzola, un’ affascinante formazione rocciosa dalla quale è possibile tuffarsi nelle lipide acque, nonostante presenti molte difficoltà di accesso.

Lisca Bianca

(N38 38.389 E15 06.910)
Lisca Bianca è un enorme scoglio situato a circa 1 miglio a est dell’abitato di San Pietro le cui dimensioni non superano i 300m di lunghezza e 150 m di larghezza per un’ altezza intorno ai 30m. Il suo colore biancastro, che diede il nome allo scoglio, è dovuto all’attività delle fumarole che continuano la loro emanazione di gas a pochi metri dall’isolotto. Questo sito è un vero spettacolo per tutti gli appassionati di snorkeling che possono visitare anche la Grotta degli Innamorati e magari, come la tradizione vuole, sigillare il proprio amore con un bacio.

 

Dattilo

(N38 38.427 E15 05.896)
Dattilo, situato a ovest di Lisca Bianca, fra questo e Panarea, ha una lunghezza leggermente inferiore rispetto al precedente e si distingue per la sua forma piramidale, la cui cima tocca i 103m di altezza. Le coste frastagliate vengono spezzate da piccole insenature e grotte, la parte ovest si presenta più rocciosa e si trovano gli scogli della Guglia di Dattilo mentre sul versante orientale la costa si compone di ripidi pendii.

 

Bottaro

(N38 38.277 E15 06.615)
Bottaro, il terzo per dimensione, situato a sud-ovest di Lisca Bianca, è visitato sopratutto per le emanazioni di gas dal fondale che danno vita ad uno spettacolo suggestivo solo a pochi metri a nord da questo isolotto. La Sorgente dei Quadrati crea uno scenario unico, l’anidrite carbonica e l’idrogeno solforato dal fondale raggiungono la superficie facendo ribollire le acque circostanti.

 

Lisca Nera

(N38 38.112 E15 06.615)
Lisca Nera, un piccolo scoglio di forma allungata lungo un centinaio di metri a sud-ovest di Bottaro, si distingue dalle altre formazioni rocciose che circondano Panarea dal color scuro della sua roccia da cui il nome.

 

Panarelli e Le Formiche

 (N38 37.639 E15 05.014) (N38 38.552 E15 05.956)
Panarelli e le Formiche, due gruppetti di scogli situati rispettivamente a nord-ovest di Dattilo e a ovest dell’area costiera del Promontorio Milazzese, prestate attenzione perchè poco visibili.