Malvasia: tour alla scoperta dei sapori eoliani

Durata: 2 giorni
Luogo: Salina
Periodo consigliato: Settembre – Ottobre

Salina e la Malvasia delle Lipari

Salina, da sempre denominata l’isola verde, è sede di un vulcano ormai estinto le cui tracce dolci ma allo stesso tempo aspre modellano il territorio e nutrono la terra, dando vita al nettare conosciuto come Malvasia delle Lipari.

Questo Itinerario propone la riscoperta dei luoghi e delle tradizioni legate alla Malvasia. In pochi giorni avrete la possibilità di gustare sapori che risalgono a tempi ormai lontani.

Breve storia della Malvasia

La vocazione contadina ed il benessere da essa generato sono evidenti nell’assetto politico del luogo, unica isola delle Eolie ad essere separata amministrativamente da Lipari.

Secondo Guy de Mapassant, saggista, poeta francese e reporter di viaggio, il vitigno madre, importato dai greci nel 588 a.C. dava vita ad uno sciroppo di zolfo denso e zuccherato che permea tutto il palato (“il vino del diavolo”).

Il commercio di questa celebre bevanda raggiunse il suo apice nell’Ottocento, diffuso tra i ricchi di mezza Europa grazie agli inglesi di stanza a Messina.

Anche Alexandre Dumas nel suo diario di viaggio sulle Eolie appuntò:

“Venne portata una bottiglia di Malvasia delle Lipari; fu il vino più eccezionale che abbia mai assaggiato nella mia vita”.

Dopo un prolungato periodo di buio nella produzione della Malvasia, dovuto al grave problema della fillossera che distrusse i vigneti di tutto il Continente, negli anni Settanta Carlo Hauner, pittore bresciano innamorato di Salina, iniziò a coltivare i vigneti secondo le tradizioni rimandate dagli anziani contadini locali.

Nel 1973 la disciplinare DOC ha riconosciuto la tutela di queste uve.

Descrizione del tour

1 giorno

Visita al museo dell’emigrazione di Malfa: questo luogo raccoglie documenti, fotografie e filmati che testimoniano le cause del fenomeno migratorio eoliano di fine Ottocento, legate strettamente alla diffusione della malattia dei vitigni che mise in ginocchio l’intera economia.
Visita del piccolo Comune di Malfa e degustazione di biscotti secchi con cui accompagnare la Malvasia.
Visita dell’abitato di Pollara e dei luoghi dove è stato girato il film il Postino di Massimo Troisi.
Tour delle cantine :
- Azienda Agricola Caravaglio
- Azienda Colosi
- Azienda Agricola Fenech

2° giorno

Visita del Faro di Lingua e del laghetto limitrofo utilizzato dagli antichi romani come salina.
Degustazione presso l’azienda vinicola Hauner di Malvasia Doc in versione Passita, Riserva e da tavola.
Possibile pranzo in loco a base di pane cunsato e granite.
Visita in località Val di Chiesa dei vigneti e del Santuario della Madonna del Terzito.
Degustazione di Malvasia DOC e Olio Extra Vergine di Oliva presso l’Azienda Agricola D’amico di Leni.
Visita del piccolo borgo marinaro di Rinella sede dell’unica spiaggia di sabbia dell’isola.